quinta-feira, 28 de novembro de 2013

Dia de Ação de Graças

O Dia de Ação de Graças (AO 1945: Dia de Ação de Graças), conhecido em inglês como Thanksgiving Day, é um feriado celebrado nos Estados Unidos e no Canadá, observado como um dia de gratidão, geralmente a Deus, pelos bons acontecimentos ocorridos durante o ano. Neste dia, pessoas dão as graças com festas e orações.


Estados Unidos

Primeiros dias de Ação de Graças comemorado na quarta quinta-feira de novembro, em Nova Inglaterra eram festivais em agradecimento às boas colheitas por ano. Por esta razão , o Dia de Ação de Graças é comemorado no outono, após a colheita ter sido recolhida e é comemorado na última quinta-feira de novembro. O primeiro deles foi celebrado em Plymouth , Massachusetts, os colonos que fundaram a vila em 1.620,1 Depois de más colheitas e inverno rigoroso , os colonos tiveram uma boa colheita de milho no verão de 1621. Por ordem do governador da vila, em homenagem ao progresso desta safra em anos anteriores, a festa foi marcada no início do outono 1621. Homens de Plymouth mataram patos e perus. Outros alimentos que faziam parte do cardápio foram peixes e milho. Cerca de noventa índios também participaram do festival. Todos comeram ao ar livre em grandes mesas . No entanto , durante muitos anos , Dia de Ação de Graças não foi instituído como feriado nacional, sendo observado como tal em apenas certos estados, como Nova York, Massachusetts e Virgínia. Em 1863 , o então presidente dos EUA , Abraham Lincoln, declarou que a quarta quinta-feira de novembro seria o Dia Nacional de Ação de Graças. Mas em 1939 , o presidente Franklin Delano Roosevelt instituiu este dia será celebrado na terceira semana de novembro, a fim de ajudar o comércio , aumentando o tempo disponível para propagandas e compras antes do Natal (na época , era considerado inapropriado para produtos publicitários à venda antes do dia de Ação de Graças ) . Como a declaração de Roosevelt não era mandatória , 23 estados adotaram a medida instituída por Roosevelt e 22 não o fez, com o restante tomando ambas quintas-feiras (a terceira ea quarta semana de novembro ) como Dia de Ação de Graças. O Congresso dos EUA , para resolver esse impasse , então instituiu o Dia de Ação de Graças seria comemorado definitivamente na quinta-feira da quarta semana de novembro e que seria um feriado nacional. Tanto os Estados Unidos e no Canadá , Dia de Ação de Graças é geralmente um dia quando as pessoas usam seu tempo livre para estar com a família , fazendo grandes reuniões e jantares familiares. É também um dia em que muitas pessoas dedicam seu tempo para pensamentos religiosos , orações e missas . O Dia de Ação de Graças é comemorado com grandes desfiles e também nos Estados Unidos , com a realização dos jogos de futebol. O prato principal do Dia de Ação de Graças geralmente é peru, o que dá ao Dia de Ação de Graças o apelido de " Dia do Peru " . Além disso, os cookies também são muito tradicionais nessa data.

Brasil

No Brasil, o presidente Gaspar Dutra instituiu o Dia Nacional de Ação de Graças, através da lei 787, de 27 de agosto de 1947, por sugestão do embaixador Joaquim Nabuco, entusiasmado com as comemorações que vira em 1909, na Catedral de São Patrício, quando embaixador em Washington. Em 1966, a lei 5110 estabeleceu que a comemoração de Ação de Graças se daria na quarta quinta-feira de novembro.1 Esta data é lembrada por muitas famílias de origem americana, por algumas denominações Cristãs Protestantes, como a Igreja Luterana IELB (de origem americana), a Igreja Presbiteriana, a Igreja Batista, a Igreja Metodista, universidades confessionais metodistas2 e cursos de inglês. Também celebram igrejas evangélicas como a Igreja do Evangelho Quadrangular e algumas das Assembleias de Deus.



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Spezie, frutta e verdura, ecco 'cocktail' contro cancro seno

Roma - Spezie, frutta e verdura. Ecco un 'cocktail verde' che sembra essere efficace per combattere il cancro al seno, senza provocare effetti collaterali. A testarlo i ricercatori della Louisiana State University, che in un articolo pubblicato sulla rivista "Journal of Cancer" spiegano che questi composti naturali si sono dimostrati capaci di contrastare le cellule tumorali.

Il team di ricercatori ha esaminato una decina di composti chimici naturali presenti in frutta, verdure e spezie reperibili con facilità, come uva, mele, broccoli, curcuma e tofu. Della curcuma, ad esempio, e' stata esaminata la curcumina, del tofu gli isoflavoni e dell'uva il resveratrolo, valutandone gli effetti sulle cellule di persone malate di cancro e di persone sane.

La scoperta e' stata che questi composti da soli non sembravano avere effetti positivi, mentre l'efficacia sembrava dimostrata quando questi elementi erano combinati a mo' di cocktail. In questo caso, infatti, le cellule tumorali si riducevano dell'80% e il cocktail sembrava addirittura 'bloccarne' la migrazione.


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Expo 2015: David simbolo Padiglione Italia

FIRENZE  - Il David di Michelangelo sarà il simbolo del Padiglione Italia all'Expo 2015: lo ha annunciato Diana Bracco, presidente di Expo 2015 Spa e commissario del padiglione, firmando oggi un protocollo di intesa con la Regione Toscana oggi a Firenze. Una copia del capolavoro michelangiolesco sarà collocata nella grande Piazza del Padiglione Italia: ''Vogliamo contribuire al rilancio del paese'', ha affermato Bracco, secondo cui in questo senso il David ha ''un valore emblematico''.


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Berlusconi fuori dal Parlamento, FI in lutto Decadenza, ok dal Senato. Ma Cav: io resto


'E' un giorno amaro e di lutto per la democrazia', aveva detto ai sostenitori riuniti davanti a palazzo Grazioli. Battaglia a Palazzo Madama, senatrici vestite di nero


Silvio Berlusconi 
 Silvio Berlusconi
 
Il Senato ha dichiarato decaduto Silvio Berlusconi da senatore. Lo ha annunciato in Aula il presidente Grasso subito dopo che l'Assemblea aveva respinto tutti e nove gli ordini del giorno presentati.

"Essendo stati respinti tutti gli ordini del giorno presentati in difformità dalla relazione della Giunta per le Immunità che proponeva di non convalidare l'elezione di Berlusconi la relazione della Giunta deve intendersi approvata". Lo ha detto il presidente del Senato Pietro Grasso confermando la decadenza del Cav da senatore. A prendere il posto di Silvio Berlusconi al Senato è il primo dei non eletti in Molise per il Pdl Ulisse Di Giacomo.

"Abbiamo appena convalidato l' elezione di Ulisse Di Giacomo, primo dei non eletti in Molise nelle liste del Pdl, che subentra a Berlusconi. Ho convocato la riunione qui al Senato ed eravamo in numero legale. Grasso mi ha chiesto di farlo perché domani c'è l'Aula e serve la completezza del plenum". Lo dice il presidente della Giunta Dario Stefano.

"E' un giorno amaro e di lutto per la democrazia": cosi' Silvio Berlusconi aveva parlato in piazza del Plebiscito a Roma ai suoi sostenitori.. ''Il Senato di sinistra con il suo potere ha ordinato al tempo di fare freddo'', aveva detto Berlusconi aprendo il suo comizio davanti palazzo Grazioli. La magistratura vuole "la magistratura via giudiziaria al socialismo contro il capitalismo borghese", aveva aggiunto Berlusconi ai militanti di Forza Italia a via del Plebiscito. "Quando la sinistra non è al potere la magistratura fa di tutto per farla tornare al potere". 

''Noi siamo moderati. Si sono scagliati contro questa manifestazione ma vogliamo tranquillizzarli: questa è una manifestazione legittima e pacifica''. 

''La sentenza sui diritti Tv è una sentenza che grida vendetta davanti a dio e agli uomini'': così Silvio Berlusconi nel suo comizio in via del Plebiscito. Quella sentenza, ha aggiunto, ''è basata solo su teoremi e congetture e su nessun fatto o documento o testimone''. "Sono assolutamente sicuro che il finale di questi ricorsi sarà il capovolgimento della sentenza con la mia completa assoluzione", ha detto Berlusconi ai militanti di Fi a via del Plebiscito ribadendo la volontà di presentare domanda di revisione del processo Mediaset.

''Non ci ritireremo in qualche convento, noi stiamo qui, restiamo qui, resteremo qui'': così Silvio Berlusconi dal palco. "Nessuno di noi può stare più tranquillo sui propri diritti, sui propri beni e la propria libertà. E allora restiamo in campo. Non disperiamoci se il leader del centrodestra non sarà più senatore: ci sono altri leader di partito che non sono parlamentari e mi riferisco a Renzi e Grillo che dimostrano che anche da fuori si può continuare a battersi e combattere per la nostra libertà". Lo ha detto Silvio Berlusconi al comizio davanti a Palazzo Grazioli. ''Oggi brindano perché sono riusciti a portare l'avversario davanti al plotone d'esecuzione: sono euforici, lo aspettavano da venti anni... ma non credo abbiano vinto la partita della democrazia e della libertà'': così Silvio Berlusconi.

"Ci diamo un appuntamento preciso: l'8 dicembre ci incontriamo per festeggiare i primi mille club che si stanno fondando in Italia": cosi' Berlusconi ai militanti di Forza Italia che manifestano a Via del Plebiscito.''Altri se ne sono andati... ma noi siamo rimasti qui, siamo sicuri di essere la parte giusta, sicuri che non tradiremo mai i nostri elettori'', ha detto il Cavaliere che ha fatto un implicito riferimento ad Alfano e al Nuovo centrodestra. La folla ha rivolto un lungo buuuuu agli alfaniani e il Cavaliere ha chiosato: "Interruzione ruvida ma efficace".

Secondo gli organizzatori della manifestazione di Forza Italia in Via del Plebiscito, i militanti presenti erano 20 mila.

I senatori di Forza Italia hanno cominciato a invocare il nome di Silvio Berlusconi nell'aula del Senato, durante le dichiarazioni di voto sulla sua decadenza. Dopo l'intervento di Annamaria Bernini, i senatori di Forza Italia si sono tutti alzati in piedi, gridando 'Silvio, Silvio', ritmando il nome con il battito delle mani.

Alfano, Pd non ha più alibi, ora riforma giustizia - "Il Pd non ha più alibi: la riforma della giustizia, per quanto ci riguarda non può uscire dall'agenda di governo": cosi' Angelino Alfano, nella conferenza stampa dopo la decadenza di Silvio Berlusconi. "Oggi è una brutta giornata per il Parlamento e l'Italia", ha detto Alfano. "Rivendichiamo con forza la storia di questi 20 anni" ha detto.

Epifani,chi grida al golpe sceglie strada avventura - "Il Senato non ha fatto altro che il suo dovere applicando la legge. Chi grida al golpe, minaccia sfracelli sceglie la strada dell'avventura". Lo ha detto il segretario del Pd Epifani commentando la decadenza di Berlusconi. "La strada giusta era questa. Altrimenti avremmo avuto la legge della Jungla". "Non ho ascoltato l'intervento in piazza" di Berlusconi, però "ho visto qualche agenzia e i toni usati portano su una strada extraistituzionale molto pericolosa ma che non troverà il consenso dei cittadini". "Oggi è una giornata importante" dove si "è affermato lo stato di diritto ed il principio base secondo il quale tutti siamo uguali davanti alla legge. Il Senato ha applicato la legge. Ha fatto il suo dovere": cosi' Epifani commentando il voto che ha sancito la decadenza di Berlusconi. A questo proposito il leader Dem ha voluto precisare che questa "non è stata la strada per battere un avversario politico. Oggi - ha ribadito - si è solo applicata la legge cosa che avremo fatto noi anche per uno dei nostri".

Marina, decade da senatore non da leader - ''Mio padre decade da senatore, ma non sarà certo il voto di oggi a intaccare la sua leadership e il suo impegno. Questo Paese e questa democrazia devono vergognarsi per quello che mio padre sta subendo''. Lo ha detto il presidente di Fininvest Marina Berlusconi. ''Questa politica si dovrà pentire di essersi ancora una volta arresa ad una magistratura che intende distruggere chiunque provi ad arginare il suo strapotere'', ha affermato Marina Berlusconi dopo il voto del Senato che ha sancito la decadenza del padre, Silvio Berlusconi.

Barbara, violenta operazione politica - ''Con la violenta estromissione di mio padre dal Parlamento, avvenuta attraverso norme incostituzionali e palesi violazioni regolamentari, gli avversari politici si illudono di avere la strada spianata verso il potere'': lo ha detto Barbara Berlusconi all'ANSA.

Santanche', oggi e' decaduta la democrazia - "Oggi con Berlusconi e' decaduta la democrazia. Tocca a noi ripristinarla". Lo afferma Daniela Santanche'.

Bondi, disgusta ipocrita messinscena Alfano-Schifani - "Mi disgusta profondamente l'ipocrita messinscena della conferenza stampa" di Alfano e Schifani. "Dicono che è stato inferto un colpo mortale alla democrazia" ma poi "confermano il sostegno al governo e l'alleanza con quella sinistra che è artefice dell'estromissione di Berlusconi dal Parlamento". Lo scrive in una nota Sandro Bondi (Fi).


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Ex-premiê Silvio Berlusconi é expulso do Senado da Itália


Do G1, em São Paulo

 
O ex-premiê italiano Silvio Berlusconi discursa nesta quarta-feira (27) para partidários em Roma (Foto: Tiziana Fabi/AFP) 
O ex-premiê italiano Silvio Berlusconi discursa nesta quarta-feira (27) para partidários em Roma (Foto: Tiziana Fabi/AFP)
 
 
O Senado da Itália decidiu nesta quarta-feira (27) pela expulsão do ex-premiê Silvio Berlusconi, condenado em um caso de fraude fiscal mais cedo neste ano, em mais um dos recentes reveses na carreira política do magnata das comunicações.

O presidente do Senado, Pietro Grasso, fez o anúncio da destituição de Berlusconi após a rejeição, pelos membros do Senado, em diversas rodadas de votação, de vários documentos apresentados pelo "Cavaliere" para tentar evitar a expulsão.

"São, portanto, consideradas aprovadas as conclusões da Comissão Eleitoral defendendo a invalidação da eleição do senador Silvio Berlusconi", disse Grasso.
 
O plenário do Senado recusou nove propostas, apresentadas por vários senadores, para que não fosse aplicada a chamada "lei Severino", criada no ano passado no governo do ex-premiê Mario Monti, que determinava que sejam expulsos do Parlamento todos os condenados a penas superiores a dois anos de prisão.

O resultado da votação secreta não gerou surpresas, já que a esquerda e o Movimento Cinco Estrelas, do humorista Beppe Grillo, anunciaram um voto conjunto.

"Atropelaram a democracia, os direitos e a liberdade", declarou, visivelmente emocionado, ao prometer que continuará lutando por seus ideais fora do Parlamento.

"É uma decisão que convida a vingança", afirmou o magnata, que não poderá ser candidato nas eleições italianas nem europeias nos próximos seis anos.

Na véspera, Berlusconi anunciou que seu partido, o Forza Italia, estava retirando o apoio ao governo do premiê Enrico Letta, de centro-esquerda, acusando-o de criar um "golpe de Estado" para afastá-lo da política.

Letta, por sua vez, afirmou que a perda de apoio não iria afetar a estabilidade de sua coalizão.

Antes da votação desta quarta, Berlusconi, de 77 anos, afirmou a partidários que a derrota não iria significar o fim da sua carreira política.

Ele disse quer vai continuar liderando seu partido, o Forza Italia, mesmo de fora do Parlamento.

Espera-se que o ex-premiê use seu capital político para atacar o governo de Letta, o que gera o temor de uma nova fase de incerteza política e econômica no país.

No entanto, ele já não tem influência suficiente no Parlamento para derrubar o governo, que venceu facilmente um voto de confiança sobre o orçamento de 2014 na noite de terça-feira, com o apoio de cerca de 30 dissidentes que deixaram a Forza Italia neste mês.

Berlusconi foi condenado em 1º de agosto a quatro anos de prisão (três já perdoados e "trocados" pela prestação de serviços comunitários) por fraude fiscal no chamado caso Mediaset. Ele também foi proibido de ocupar cargos públicos por dois anos, impedindo qualquer retorno imediato ao governo.

Com a expulsão do Senado, ele perde a imunidade parlamentar para enfrentar outros julgamentos no qual é réu, como o do caso Ruby, em que é acusado de pagar por sexo com uma mulher que, à época, era menor de idade, durante as famosas festas em sua residência particular.

Os partidários de Berlusconi anunciaram um protesto para esta quarta-feira em Roma, enquanto os opositores pretendiam celebrar sua queda perto do Senado.
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Manifestantes pró-Berlusconi vão às ruas nesta quarta-feira (27) em Roma, capital da Itália (Foto: Tony Gentile/Reuters) 
Manifestantes pró-Berlusconi vão às ruas nesta quarta-feira (27) em Roma, capital da Itália (Foto: Tony Gentile/Reuters)
 

quarta-feira, 27 de novembro de 2013

Berlusconi está prestes a ser expulso do Parlamento na Itália

Expulsão o deixaria sem imunidade parlamentar diante de vários processos.
Ela não teria consequências imediatas para o governo de centro-esquerda.

Da AFP

O ex-premiê italiano Silvio Berlusconi dá entrevista nesta segunda-feira (25) em Roma (Foto: Alessandro Bianchi/Reuters) 
O ex-premiê italiano Silvio Berlusconi dá entrevista nesta segunda-feira (25) em Roma 
(Foto: Alessandro Bianchi/Reuters)
 
 
O ex-primeiro-ministro italiano Silvio Berlusconi, no centro da vida política do país há 20 anos, enfrenta nesta quarta-feira (27) uma votação que pode cassar seu mandato no Parlamento, o que o deixaria sem imunidade parlamentar ante vários processos.

A votação está prevista para 18h GMT (16h de Brasília) e, caso seja aprovada, a expulsão do "Cavaliere" não teria consequências imediatas para o governo, segundo analistas.

O resultado da votação não gera dúvidas, já que a esquerda e o Movimento Cinco Estrelas do humorista Beppe Grillo anunciaram um voto conjunto.

A princípio, a decisão não provocará consequências para o governo de coalizão de Enrico Letta, de centro-esquerda, que pode contar com a lealdade dos cinco ministros de direita, incluindo um ex-aliado de Berlusconi, Angelino Alfano, e outros 50 deputados reagrupados como Nova Centro-Direita.

Berlusconi e seus "falcões" passaram à oposição na terça-feira ao pedir um voto contra a lei de orçamento, sobre a qual o governo havia apresentado uma "maxiemenda" com todas as modificações atribuídas pelo Senado ao projeto de lei.

A moção de confiança foi vencida pelo governo durante a noite por 171 votos a 135.

A imprensa italiana enfatiza nesta quarta-feira a retirada do apoio, mais que o fim de 20 anos de domínio de Berlusconi na política do país.

Alguns não parecem acreditar nele, como o jornal "La Repubblica", que escreve: "A aposta de Silvio: voltarei ao palácio Chigi".

Os partidários de Berlusconi anunciaram um protesto para esta quarta-feira em Roma, enquanto os opositores pretendem celebrar sua queda perto do Senado.

Senado vota hoje cassação de Silvio Berlusconi

  Berlusconi pode se despedir do Senado nesta quarta-feira (27) (foto: ANSA)
Berlusconi pode se despedir do Senado nesta quarta-feira (27) (foto: ANSA)
 
 
Roma  - Finalmente chegou o dia que era esperado por muitos, mas temido por outros tantos. Nesta quarta-feira (27), após meses de polêmica, o Senado italiano deve votar o pedido de cassação do mandato do ex-premier Silvio Berlusconi.

    A votação, que será aberta, estava prevista para acontecer depois das 19h na Itália (16h no horário de Brasília), mas pode ser antecipada em duas horas. 25 senadores já se inscreveram para falar em plenário sobre a questão, sendo 22 deles a favor do Cavaliere. A maioria faz parte do seu partido, o Forza Italia, e do Nova Centro-Direita, legenda criada recentemente pelo ex-braço direito de Berlusconi e atual vice-primeiro-ministro, Angelino Alfano.

    Em uma de suas últimas cartadas para tentar evitar a perda do mandato, o ex-premier convocou uma manifestação em Roma para pressionar o Senado. "Eu trabalhei bem para o meu país, como empreendedor e homem de Estado. Sou 100% italiano e iniciei na política em 1994 para evitar uma deriva justicialista na Itália. Nunca tive ambições políticas, continuarei a defender aquilo que eu penso ser o principal direito, o da liberdade. E o farei com orgulho", afirmou.

    O pedido de cassação foi aberto após o ex-primeiro-ministro ser condenado por fraude fiscal no processo conhecido como "Mediaset". A Terceira Corte de Apelo de Milão sentenciou o Cavaliere a quatro anos de prisão e dois anos de afastamento de cargos públicos. Existe a expectativa sobre que efeitos teria sobre o governo de Enrico Letta uma possível saída de Berlusconi do Parlamento.

    Seu partido, o recém recriado Forza Italia, de orientação conservadora, fazia parte da base de apoio do atual premier, de centro-esquerda. No entanto, ontem (26) a legenda anunciou sua saída da coalizão, diminuindo a maioria de Letta no Congresso. O impacto só não foi maior porque um grupo de dissidentes de Berlusconi, liderados por Alfano, fundou o Nova Centro-Direita e manteve o apoio ao atual primeiro-ministro. (ANSA)

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Na Europa, Italia é um dos países mais seguros

  Chefe da Polícia italiana Alessandro Pansa informa que a Itália e um dos países mais seguros da Europa (foto: ANSA)
Chefe da Polícia italiana Alessandro Pansa informa que a Itália e um dos países mais seguros da Europa (foto: ANSA)
 
Roma- A Itália está entre os países mais seguros da Europa, informou nesta terça-feira (26) o chefe da Polícia italiana, Alessandro Pansa.

    "O nível de segurança não está entre os piores da Europa, aliás, estamos entre os países mais seguros", disse Pansa.

    "Nápoles registra metade dos furtos e um terço dos assaltos registrados em Marselha [na França]. Roma tem um número de homicídios muito inferior em proporção a população, ao de Paris e Viena", informou ele.

    Pensa destacou que os progressos realizados em contraste com o fenômeno dos assaltos, cuja redução "desde 2007 é notável", se devem sobretudo em virtude do caminho escolhido, ou seja, a cooperação entre quem sofria o crime com as forças da ordem


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Partido de Berlusconi retira apoio ao governo da Itália

O Estado de S. Paulo
 
 
Roma - O partido de centro-direita de Silvio Berlusconi, Forza Italia, anunciou nesta terça-feira, 26, sua
saída da coalizão governista, dias antes de o Senado italiano votar a cassação do ex-primeiro-ministro. Berlusconi já havia dito que não apoiaria o governo num voto de confiança sobre o projeto do Orçamento de 2014.

"Deixaram de existir as condições para continuar cooperando com o governo", disse o porta-voz do partido, Paolo Romani, em sua conta no Twitter. 

Berlusconi vinha apoiando o governo desde a formação da coalizão, em abril, mas ameaçava retirar o apoio desde que os processos contra ele avançaram. O Senado pode decidir expulsá-lo do Parlamento, em votação nesta semana após ele ter sido condenado por fraude fiscal.

O governo do premiê Enrico Letta deve obter o voto de confiança mesmo sem o apoio do ex-premiê e vai apresentar uma emenda ao Orçamento no final da tarde. A votação está prevista para esta noite.

A coalizão governista continua tendo o apoio de um grupo que fazia parte do Forza Italia. Cerca de 30 senadores deixaram o partido de Berlusconi e continuam apoiando o governo de centro-esquerda, garantindo a estabilidade do Executivo. /REUTERS e EFE
 

Centro storico Fiat, su Fb va come il Louvre

Torino - In soli sei mesi ha ricevuto più 'mi piace' della Galleria degli Uffizi e dei Musei Vaticani messi insieme. Il Centro Storico Fiat è il museo italiano più popolare su Facebook, con oltre 100 mila fan e con più di 35 mila persone che ne parlano. Numeri che collocano il museo, inaugurato a Torino nel 1963, al livello del Moma di New York o del Louvre di Parigi. Solo un quarto dei fan è in Italia, tutti gli altri dall'estero. La sua fama va dalla Georgia a Hong Kong.

Il Centro Storico Fiat espone automobili, aeroplani, treni, trattori, camion, biciclette, lavatrici, frigoriferi con marchio Fiat. Modellini in scala, ricostruzioni di parti del processo produttivo, manifesti e bozzetti pubblicitari completano la collezione. Nella parte archivistica sono conservati più di 6 mila metri lineari di documenti cartacei, 400 mila disegni tecnici, 5 mila tra volumi e riviste di automobilismo e storia industriale, 6 milioni di immagini, 500 ore di filmati storici. Un prezioso patrimonio storico, visitabile dal vivo, e gratuitamente, tutte le domeniche dalle 10 alle 19. Da pochi mesi è consultabile anche online, sui principali social network con notevole successo.

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Tumore del pancreas in aumento, fumo aumenta rischio del 70%.

Roma - Particolarmente aggressivo, difficile da individuare in fase iniziale e in costante aumento: è il tumore del pancreas, che in Italia colpisce ogni anno oltre 12.000 persone. Ma un'arma vincente c'è, ed è la prevenzione. La dimostrazione è tutta in un dato: il solo fumo da sigaretta, avvertono gli oncologi, aumenta il rischio del 70%. Proprio per promuovere la prevenzione, nasce una nuova alleanza tra oncologi e medici di famiglia, con il tour 'PanCrea' per sensibilizzare i cittadini in 7 Regioni anche sugli stili di vita. La campagna nazionale firmata dall'Associazione italiana di oncologia medica (Aiom) è stata presentata oggi a Roma ed ha come testimonial Valentina Vezzali, nel doppio ruolo di onorevole e di campionessa sportiva. ''La nostra attenzione su questa patologia - spiega il presidente Aiom Stefano Cascinu - diventa altissima: per la prima volta in Italia abbiamo deciso di mobilitare specialisti, medici di famiglia, associazioni e Istituzioni per creare un'alleanza contro questa neoplasia. Abbiamo lanciato la campagna 'PanCrea' per spingere i cittadini ad adottare stili di vita sani. Ma non solo: se vogliamo aumentare le diagnosi precoci, dobbiamo rafforzare la collaborazione con i medici del territorio, che meglio possono individuare le situazioni a rischio". E' infatti fondamentale, sottolinea anche Claudio Cricelli, presidente della Società Italiana di Medicina Generale (SIMG), ''rafforzare il collegamento tra specialista e 'camice bianco' per indirizzare precocemente il paziente ai centri di riferimento''. Il tour 'Pancrea' partirà a gennaio 2014. ''Per la campagna abbiamo realizzato due opuscoli informativi e sta per partire - aggiunge l'oncologo Francesco Cognetti, presidente della Fondazione 'Insieme contro il cancro' - il primo sondaggio nazionale per capire quanto sanno gli italiani su questo tipo di tumore e sulle neoplasie più in generale''.

Intanto, affermano gli esperti, si cominciano a registrare significativi passi avanti nella ricerca, con la messa a punto di nuove molecole come il paclitaxel, un trattamento che sfrutta le più recenti scoperte in ambito di nanotecnologia. La molecola, affermano gli oncologi, ''rappresenta un punto di svolta contro il tumore del pancreas, in quanto determina un aumento significativo nella sopravvivenza a un anno e potrebbe essere resa disponibile in Italia nel corso del 2014''. 




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terça-feira, 26 de novembro de 2013

Letta defende 'guerra' contra agressões às mulheres


  Letta afirmou que será preciso uma mudança de mentalidade no país (foto: ANSA)
Letta afirmou que será preciso uma mudança de mentalidade no país (foto: ANSA)
 
 
São Paulo - Com uma fita vermelha presa na lapela, o premier italiano, Enrico Letta, concedeu uma coletiva de imprensa nesta segunda-feira (25), Dia Internacional da Não Violência contra a Mulher, e prometeu uma "guerra" para combater esse tipo de agressão no país. "A violência contra as mulheres é filha de legados psicológicos e de atitudes coletivas e individuais que, infelizmente, ainda estão presentes na Itália", afirmou.

    Recentemente, o país aprovou uma lei conhecida como "femminicidio", que aumentou as penas para os homens que abusam de suas parceiras. A nova legislação prevê a prisão obrigatória em caso de flagrante de delitos como maus-tratos familiares e perseguição. No entanto, segundo Letta, a existência de normas rígidas não basta, é preciso também garantir que elas sejam aplicadas e prevenir que tais crimes aconteçam. "Essa é uma batalha cultural. Sei muito bem que tudo passa por uma mudança de mentalidade nos homens. Queremos que se levante a voz sobre esse tema. Mas eu estou convencido de que essa batalha será vencida", acrescentou.

    Brasil - Já a presidente do Brasil, Dilma Rousseff, usou o seu twitter para manifestar-se sobre o Dia Internacional da Não Violência contra a Mulher. No microblog, a mandatária escreveu que, graças à luta feminina, o país está mudando, e que combater os crimes contra as mulheres é condição para ter uma nação "mais justa, cidadã e igualitária".

    "A violência contra a mulher envergonha a sociedade que, infelizmente, ainda é sexista e preconceituosa. É uma forma de preconceito do 'mais forte' contra a mulher, apenas pelo fato de ser mulher", disse a presidente, destacando a importância da Lei Maria da Penha. Dilma também afirmou que a criação das Casas da Mulher é o caminho para garantir um combate permanente e sistemático contra esse tipo de violência.

    A iniciativa vai oferecer dentro do mesmo local diversos serviços de atendimento à mulher, como delegacia, defensoria pública, Ministério Público e auxilio psicossocial. (ANSA)


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Protestos e reencontros marcam visita de Putin a Roma

  Manifestantes protestaram contra prisão de integrantes da banda Pussy Riot (foto: ANSA)
Manifestantes protestaram contra prisão de integrantes da banda Pussy Riot (foto: ANSA)
 
 
Roma  - Uma visita suspensa entre o sagrado e o "profano", entre encontros institucionais e outros com velhos amigos. Como era de se esperar, a visita do presidente da Rússia, Vladimir Putin, à Roma foi repleta de destaques. Primeiro uma audiência com o papa Francisco, com quem conversou sobre a crise na Síria, depois uma reunião com o presidente da Itália, Giorgio Napolitano. Em meio a isso, um compromisso com um velho conhecido, o ex-premier Romano Prodi, e fechando o dia, um encontro com o amigo de sempre, Silvio Berlusconi.

    Mas a viagem de Putin à capital italiana não chamou a atenção apenas pelo seu conteúdo. Além de guarda-costas e agentes do serviço de segurança, acompanharam o mandatário russo pela cidade algumas dezenas de manifestantes que pediam a libertação de Nadezhda Tolokonnikova e Maria Aliokhina, integrantes da banda Pussy Riot detidas desde fevereiro de 2012. Elas foram presas por cantar uma "oração" punk na catedral do Cristo Salvador de Moscou, pedindo à Virgem Maria para tirar o então primeiro-ministro e atual presidente da Rússia do poder.
 
    A primeira etapa do roteiro foi a reunião no Vaticano com o Pontífice, para quem o mandatário se apresentou com a sua nova imagem de "líder anti-conflito". No centro do encontro, que durou 35 minutos, esteve a vontade de alcançar a paz na Síria, com um aceno sobre "a urgência de acabar com a violência" e de "incentivar medidas concretas para uma solução pacífica do conflito", segundo uma nota divulgada pela Santa Sé, recordando que a situação dos cristãos em diversas áreas de combates no planeta também foi discutida.
 
    Após a audiência com o Papa, Putin esteve por 40 minutos com Prodi, de quem é amigo de longa data, para depois dirigir-se a Napolitano. E apesar do tempo contado, o presidente da Rússia não abriu mão de um jantar na casa de Berlusconi. O Cavaliere se pronunciou para desmentir boatos de que a Rússia iria conceder a ele um passaporte diplomático para restituir totalmente sua liberdade de movimento. "É uma hipótese que eu nunca considerei. Eu sou 100% italiano e não quero escapatórias estrangeiras", disse o ex-primeiro-ministro, a menos de dois dias da votação que vai definir se ele será cassado ou não no Senado. (ANSA)

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segunda-feira, 25 de novembro de 2013

Começa temporada de esqui em Cortina d'Ampezzo


Cortina foi sede dos Jogos de Inverno de 1956 (foto: ANSA)
Cortina foi sede dos Jogos de Inverno de 1956 (foto: ANSA)
 
Cortina  - No sábado, (23) foi  dada a largada para a temporada de inverno de Cortina d'Ampezzo, uma das mais famosas estações de esqui da Itália.
 
As três primeiras pistas serão abertas após a forte nevasca que atingiu a cidade na noite de quinta-feira (21), deixando cerca de 50 centímetros de neve a 2 mil metros de altitude e permitindo a conclusão de alguns traçados.

Sede das Olimpíadas de Inverno de 1956, o município possui em torno de 6 mil habitantes e está localizado em meio aos Alpes Orientais na região do Vêneto, no norte do país.

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Colle: 'Grazia Berlusconi? Non ci sono le condizioni'


Giorgio Napolitano e Silvio Berlusconi 
 Giorgio Napolitano e Silvio Berlusconi
 
"Io non vedo come si possa chiamare in modo diverso se non colpo di stato". Silvio Berlusconi, intervistato stamane da Radio Uno Rai, risponde indirettamente a Giorgio Napolitano sulla questione della grazia ribadendo la valutazione fatta sabato scorso sul voto sulla sua decadenza previsto al Senato per mercoledi'. "Un colpo di Stato - continua -che parte da una sentenza politica criminale per eliminare il leader del centrodestra e spianare la strada alla sinistra.

Ieri il Colle aveva gelato Berlusconi affermando che non ci son le condizioni per la grazia, definendo di estrema gravità le sue affermazioni e invitando al rispetto della legalità. Oggi Forza Italia elegge il suo capogruppo in Senato.Il presidente della Repubblica lancia "un pacato appello a non dar luogo a comportamenti di protesta che fuoriescano dai limiti del rispetto delle istituzioni e di una normale, doverosa legalità". E' quanto si apprende dall'Ufficio stampa del Quirinale.

Napolitano "non intende utilizzare le prerogative che la Costituzione gli assegna al fine di sanare una grave ingiustizia" e in questo modo "si assume una grande responsabilità' di fronte alla storia e al futuro dell'Italia" ha affermato in una nota Sandro Bondi, sostenendo che la decadenza di Berlusconi è un "colpo di Stato".

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Italiani non attenti a calorie,allerta solo con Sos bilancia

Roma - Gli italiani non sono ossessionati dal conteggio delle calorie giornaliere: il 40% degli uomini e il 32% delle donne, infatti, non fanno mai attenzione alle calorie assunte con il cibo e le bevande durante la giornata, e solo quando l'ago della bilancia si sposta verso destra cambiano idea. È quanto emerge dai dati dell'indagine LIZ (Liquidi e Zuccheri in Italia), raccolti su circa 2000 persone dai medici di famiglia della Società Italiana di Medicina Generale (Simg), in collaborazione con Nutrition Foundation of Italy (NFI).

Lo studio rivela tuttavia che il livello di zuccheri introdotto con diversi tipi di alimenti (latte, succhi, bevande, frutta) è nettamente inferiore alle cifre raggiunte negli Stati Uniti e negli altri Paesi europei e si mantiene al di sotto della soglia indicata dagli esperti come limite (75 grammi): gli uomini ne consumano ogni giorno 68 grammi e le donne 66 grammi. "La ricerca - spiega Claudio Cricelli, presidente Simg - apre la via a un più ampio progetto sui cosiddetti 'determinanti di salute', cioè sui fattori ambientali e sociali, legati agli stili di vita, all'attività fisica, all'alimentazione e all'istruzione. Queste informazioni contribuiscono in maniera significativa alla definizione dello stato di benessere della persona. E, modificando alcuni 'determinanti', possiamo incidere sulla salute dei pazienti, prima di ricorre ai farmaci''. Per questo, annuncia Cricelli, ''abbiamo realizzato un network composto da 500 medici di famiglia che raccoglierà questi dati, inserendoli in un database dedicato. È la prima esperienza di questo tipo in Italia''. Dallo studio, sottolinea inoltre Ovidio Brignoli, vicepresidente Simg, emerge anche una significativa discrepanza fra ciò che gli italiani dichiarano di fare e come si comportano in realtà. Ad esempio, sanno qual è la quantità consigliata di bevande, due litri, da consumare ogni giorno, ma un terzo si ferma a un solo litro. Inoltre, il 39,6% degli uomini e il 48,6% delle donne sostiene di mangiare molta frutta, ma in realtà in media ne consuma solo 2 porzioni rispetto alle 3 consigliate. Da confutare invece gli allarmismi legati all'abuso delle bevande zuccherate: "Ne consumiamo, in media - conclude l'esperto - 70 mL (uomini) e 60 mL (donne) al giorno, pari all'1,4% e all'1,2%, rispettivamente, dell'apporto calorico giornaliero necessario''.

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sexta-feira, 22 de novembro de 2013

Seminário Internacional Hospedarias de Imigrantes

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2 de dezembro 2012
Ilha das Flores, RJ



Divulgação e maiores informações  Luis Reznik
lreznik@puc-rio.br  telefone 21-998055510. 


quinta-feira, 21 de novembro de 2013

Relembrando Show de Luciano Bruno no Rio



Divulgação Alexandre Freitas
Volare

quarta-feira, 20 de novembro de 2013

Governo e cidadãos da Itália não foram espionados, diz premiê

Da Reuters




Agências de inteligência internacionais não espionaram o governo e as embaixadas da Itália e não há nenhuma evidência de vigilância em massa de cidadãos, disse o primeiro-ministro italiano, Enrico Letta, nesta quarta-feira (20).

Reportagens acusaram as agências de inteligência britânica e norte-americana de monitorar a rede de telecomunicações da Itália, tendo como alvo o governo e as empresas.

Alegações semelhantes em relação à França e à Alemanha, na sequência de vazamentos de informações pelo ex-agente de espionagem norte-americano Edward Snowden, aumentaram as tensões diplomáticas entre os Estados Unidos e seus aliados europeus no mês passado.

"Nós não encontramos nenhuma violação da segurança das comunicações do governo ou de nossas embaixadas", disse Letta durante sessão parlamentar dedicada ao assunto.

"Nós também não achamos que a privacidade dos cidadãos italianos foi violada pelos nossos serviços de inteligência nacionais que colaboram com a inteligência estrangeira", acrescentou Letta.

O primeiro-ministro negou relatos de que a inteligência italiana tinha sido cúmplice em um programa do Reino Unido chamado Tempora, envolvendo a espionagem de cabos de fibra óptica submarinos que transportam dados de Internet e e-mail.

Agências internacionais pediram informações à Itália sobre cidadãos que não eram italianos, mas o pedido foi rejeitado, disse ele, sem revelar mais detalhes.

Letta acrescentou que a segurança nacional italiana não poderia ter participado do Tempora e que a vigilância em massa do programa norte-americano Prism teria sido ilegal segundo a lei italiana, acrescentou.

Família brasileira foi dizimada pelas inundações

O pequeno porão onde viviam ficou submerso por 3 metros de água

Isael Passoni, Laine Kellen, Cleide Mara Rodrigues e Weriston morreram afogados na própria casa (foto: ANSA)
Isael Passoni, Laine Kellen, Cleide Mara Rodrigues e Weriston morreram afogados na própria casa (foto: ANSA)
 
Olbia - Uma família brasileira totalmente dizimada. Mãe, pai e dois filhos. Essa é uma das marcas deixadas pela passagem do ciclone Cleópatra e de fortes tempestades pela ilha italiana da Sardenha. Os quatro tinham transformado um porão na cidade de Arzachena, província de Olbia-Tempio, em um mini-apartamento, de onde podiam observar a casa que cuidavam. Mas com as chuvas, a pequena residência tornou-se uma armadilha mortal submersa por três metros de água, da qual não conseguiram escapar.

    Foram necessárias quase oito horas para os bombeiros e a Proteção Civil conseguirem recuperar os corpos de Isael Passoni, de 42 anos, de sua mulher, Cleide Mara Rodrigues, 41 anos, e de seus filhos, Weriston e Laine Kellen, de 20 e 16 anos, respectivamente. Eles haviam chegado ao município um ano antes, após passar uma temporada em Luogosanto. O casal era responsável por cuidar da pequena vila em que moravam, enquanto Laine estudava contabilidade e Weriston trabalhava com os pais.
 
    Poucos sabiam que eles viviam naquele porão. Quando as equipes de socorro chegaram ao local na segunda-feira (18), em torno das 22h (horário local), após a cheia do rio Mannu e San Pietro, logo notaram o carro estacionado perto da casa e iniciaram as buscas. Era tarde demais. Os brasileiros não tiveram chance. A água obstruiu a única via de saída e os afogou. "Eles chegaram à Itália para ganhar mais dinheiro para viver e tiveram esse fim terrível. Eles me pediam conselhos, eram excelentes pessoas", conta uma professora de Luogosanto, vizinha da família antes da mudança para Arzachena.
 
    A família não tinha parentes na Itália, mas Isael fazia parte da Congregação Cristã que opera no país. "Ele era um ministro de culto evangélico. Deixou o Brasil e, após um período em Milão, foi para a Espanha. Depois, mudou para a Sardenha para trabalhar, primeiro em Luogosanto e depois em Arzachena", explica Santi Bertuccio, membro do mesmo grupo religioso do brasileiro e o primeiro a entrar em contato com o prefeito da cidade onde eles residiam atualmente. "Ele frequentava duas vezes por semana a nossa igrejinha em Arzachena, por isso decidiu ir para lá. Eles iriam ficar por mais pouco tempo na Sardenha, queriam voltar ao Brasil. É uma tragédia terrível. Eu era amigo de Isael, éramos muito ligados." 

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Oggi è la Festa dell'Albero

Legambiente la dedica a migranti


Festa dell'albero  
Festa dell'albero
 
ROMA - Il 20 e 21 novembre è la Festa dell'Albero. Legambiente - che la organizza nell'ambito della Giornata nazionale degli alberi promossa dal ministero dell'Ambiente, dal ministero dell'Istruzione e dal Corpo forestale dello Stato, con il patrocinio del ministro per l'Integrazione, della Camera e del Senato - la dedica al tema dell'accoglienza, ai diritti dei migranti e alla questione dello 'ius soli' con tanti giardini e parchi in tutta Italia che si 'apriranno' all'iniziativa, a Roma, Palermo L'Aquila, Genova.

"L'articolo 3 della nostra Costituzione - dichiara il direttore generale di Legambiente, Rossella Muroni - stabilisce il principio dell'uguaglianza tra le persone ma nei confronti di milioni di stranieri questo principio è disatteso. Per questo motivo, attraverso la piantumazione di nuovi alberi vogliamo porre l'attenzione sulla rimozione di tutti gli ostacoli legislativi e culturali affinché vengano riconosciuti i diritti imprescindibili a tutti". Legambiente ha già aderito alla coalizione L'Italia sono Anch'io, facendosi portavoce della necessità di riforma del diritto di cittadinanza, ora intende spronare i comuni a mettere in pratica gli aspetti della legge 10/2013 in tema di verde urbano; in particolare, "l'obbligo per il comune di residenza di porre a dimora un albero per ogni neonato".

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Venezia:marea 107 cm,acqua alta 10%città

Venezia - Ha raggiunto una punta di 107 centimetri sul medio mare la massima di marea a Venezia, accompagnata dal fenomeno dell'acqua alta che ha interessato circa il 10% del suolo cittadino, in particolare Piazza San Marco. Ieri era stata prevista per oggi una massima di 125 centimetri, ma il miglioramento del tempo e l'assenza di vento ha fatto cambiare la previsione già nelle prime ore di stamani portandola a un prudenziale +115. Poi, il dato finale a 107 cm.


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Itália afirma que não forneceu 2ª via de passaporte para Pizzolato .


Henrique Pizzolato presta depoimento à Justiça Federal em 2008 Foto: Ana Branco / Agência O Globo
Henrique Pizzolato presta depoimento à Justiça Federal em 2008 Ana Branco / Agência O Globo
RIO E BUENOS AIRES — O governo italiano enviou documento à Polícia Federal negando que tenha fornecido uma segunda via do passaporte ao ex-diretor de Marketing do Banco do Brasil, Henrique Pizzolato, possibilitando que ele fugisse para a Itália para escapar de ser preso. Pizzolato, que tem dupla nacionalidade (brasileira e italiana), foi condenado por corrupção passiva, lavagem de dinheiro e peculato no processo do mensalão e, por isso, seus passaportes foram retidos pela Justiça. Embora digam acreditar que Pizzolato esteja na Itália, até ontem os policiais federais não tinham confirmação oficial da presença do condenado no mensalão em território italiano.

terça-feira, 19 de novembro de 2013

Tempestade na ilha italiana da Sardenha desabriga 2.700 e mata 18

Da AFP

Cerca de 2.700 pessoas ficaram desabrigadas após a tempestade que atingiu na noite desta segunda a ilha italiana da Sardenha, provocando a morte de pelo menos 18 pessoas -quatro delas brasileiras-, disse nesta terça-feira (19) o ministro italiano de Meio Ambiente, Andrea Orlando.

"Cerca de 2.700 pessoas estão fora de suas casas, alojadas por partentes ou em prédios públicos", disse Orlando no Parlamento.

Além das mortes, a chuva provocou estragos em estradas e muitas inundações.

Galeria de fotos
 

Arriva un nuovo ciclone, dall'intensità incerta

Dopo il ciclone che ha colpito la Sardegna nella notte fra il 18 e il 19 novembre, un secondo ciclone è in arrivo per il 19 novembre: è quello che i meteorologi stavano aspettando e, dopo la Sardegna, si prevede che toccherà il medio Tirreno a l'Adriatico. ''Potrebbe portare forti venti e precipitazioni forti, ma non estreme'', ha detto Andrea Buzzi, dell'Istituto di Scienze dell'Atmosfera e del Clima del Consiglio Nazionale delle Ricerche (Cnr).
Foto Isac-Cnr
Il ciclone che nella notte ha travolto la Sardegna è arrivato invece con una forza insospettata: ''è stato un episodio sottostimato'', ha osservato Buzzi, responsabile della ricerca sulla Meteorologia Dinamica dell'Istituto. ''E' molto difficile fare previsioni su scala locale: è un problema al quale stiamo lavorando da 20 anni, ma purtroppo la precisione lascia ancora a desiderare''. La difficoltà è nel fatto che ''ogni volta che si elabora un modello è necessario considerare una serie di fattori molto complessa''. Per questo il ciclone che si è abbattuto sulla Sardegna era stato giudicato piuttosto debole, con precipitazioni comprese fra 50 e 100 millimetri. ''I picchi delle precipitazioni sono difficili da prevedere su scala locale - ha osservato Buzzi - ma questa localizzazione è necessaria per dare avvisi molto più puntuali''. La stessa indeterminatezza c'è quindi relativamente alle previsioni sul ciclone in arrivo, che attualmente si trova a un centinaio di chilometri a Ovest della Sardegna. Se questo ciclone sembra più importante rispetto a quello già arrivato sull'isola, non è detto che porti piogge altrettanto forti: ''non c'è, infatti, una relazione diretta fra dinamica dei cicloni e intensità delle piogge. ''Quello che conta - ha proseguito Buzzi - è anche la velocità con cui il ciclone si sposta: quello in corso è molto lento e permane quindi a lungo sulla zona che ha colpito''.


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Sardegna, 16 morti accertati ed un disperso.


La diga di Torpe' 
La diga di Torpe'
 
Dopo che è stato ritrovato vivo uno dei due dispersi, il bilancio provvisorio dell'alluvione in Sardegna è di 16 vittime accertate e di un uomo che manca ancora all'appello. Tredici i morti nella provincia di Olbia; due in quella di Nuoro, dove vi è anche l'unico disperso; una vittima, infine, nella provincia di Oristano. Ritrovata viva una delle due persone ancora disperse: e' un allevatore di Torpè (Nuoro) che è stato rintracciato dalla Protezione civile ma ha rifiutato di lasciare il suo podere. Manca ancora all'appello una persona di Onanì. 

"Lo Stato c'è e sta facendo il massimo. Sono venuto qui anche per dire questo: i 20 milioni messi stamani sono una prima parte per uscire da questa emergenza e poi seguiremo con la ricostruzione". Così il premier Enrico Letta oggi a Olbia. "Sono arrivato qui anche per incoraggiare il lavoro delle forze dell'ordine e delle organizzazioni di soccorso. E' stato un evento straordinario, voglio esprimere alla comunità tutta la vicinanza dello Stato. La comunità nazionale tutta oggi è vicina alle popolazioni che sono state colpite così duramente da un evento straordinario. I sindaci dei territori colpiti dall'alluvione chiedono giustamente l'esclusione dal Patto di Stabilità. Sono sicuro che usciremo da questa situazione drammatica.

Anche la Protezione civile regionale ha emesso una nuova allerta meteo in Sardegna per le prossime 24-30 ore. Si prevede il livello di elevata criticità per rischio idrogeologico nel Campidano, Gallura, Iglesiente e nei bacini Flumendosa Flumineddu, Montevecchio Pischilappiu e Tirso. Livello di criticità moderata invece nel Logudoro.

"Profondamente commosso dall'immane tragedia che ha colpito la Sardegna, chiedo a tutti di pregare per le vittime, specialmente per i bambini". Lo scrive papa Francesco in un messaggio su Twitter. Il Papa, in un telegramma al presidente dei vescovi sardi Arrigo Miglio, esprime una "affettuosa parola di conforto e di incoraggiamento" ai colpiti dall'alluvione in Sardegna e "auspica che non venga meno la solidarietà e il necessario aiuto per fare fronte a questo momento difficile".

Il governo ha decretato lo stato di emergenza in Sardegna dopo il devastante passaggio del ciclone Cleopatra che ha seminato morte e distruzioni.


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Nubifragio in Calabria, evacuato villaggio

Un violento nubifragio si è abbattuto in Calabria provocando ingenti danni. Le zone maggiormente colpite sono quelle della costa ionica ed in particolare nel catanzarese, nel crotonese e nel vibonese. Sono numerosi gli allagamenti e le strade interrotte perchè invase dal fango. In molti comuni le scuole sono rimaste chiuse. A Crotone, Catanzaro e Vibo Valentia sono centinaia le richieste di soccorso giunte ai vigili del fuoco. Soccorse anche persone bloccate in auto.

Un villaggio con 150 persone è stato evacuato a Sellia Marina perchè invaso dall'acqua a causa del violento nubifragio delle scorse ore. Al momento la situazione di Sellia Marina, nel catanzarese, desta particolare preoccupazione a causa dell'esondazione del fiume Uria. Lo straripamento del fiume ha provocato l'allagamento di due villaggi, di cui uno abitato da 150 persone, che sono state allontanate. L'esondazione del fiume ha provocato ingenti danni sia alle abitazioni che al sistema dei trasporti. Sempre nella zona di Sellia Marina c'è preoccupazione per un ponte ferroviario che ora si sta cercando di mettere in sicurezza. Un ponte, già da tempo inutilizzato, è crollato. Nel quartiere Germaneto di Catanzaro una persona era rimasta bloccata a bordo della sua automobile che è stata colpita da fango e detriti. La persona è stata poi soccorsa dai vigili del fuoco. Numerose squadre di intervento stanno provvedendo anche a contattare persone disabili per trovare loro una sistemazione adeguata. Presso la Prefettura di Catanzaro è stata istituita da stamane una unità di crisi che sta provvedendo a coordinare tutte le attività di soccorso e di intervento. La situazione che desta maggiore preoccupazione è quella di Sellia Marina, dove si sta concentrando la maggior parte dei soccorsi.


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Ciclone atinge ilha na Itália e deixa 14 mortos, entre eles quatro brasileiros

Um ciclone atingiu a ilha de Sardenha, na Itália, provocando chuva forte e inundações. O fenômeno provocou a morte de 14 pessoas, entre elas quatro brasileiros, segundo a agência France Press.

Os brasileiros, dois adultos e duas crianças, foram encontrados em um apartamento localizado no subsolo na cidade de Arza-Chena. As vítimas ainda não foram identificadas.

Da Globo News

Enchentes matam 4 brasileiros na Itália, diz governo local da Sardenha

Mortos são 2 adultos e 2 adolescentes, segundo governador da ilha.
Mortes ocorreram em apartamento no subsolo da cidade de Arzachena.

Da AFP

Quatro integrantes de uma família brasileira e outras 10 pessoas morreram nas inundações na ilha italiana da Sardenha, anunciou o governador da região, Ugo Cappellacci.

O governador confirmou que quatro pessoas de uma família de origem brasileira, dois adultos e dois adolescentes, morreram afogadas em um apartamento situado em um subsolo na cidade de Arzachena.

"Infelizmente, o balanço subiu a 14 vítimas, sete delas em Olbia (nordeste da ilha) e quatro em Arzachena", declarou Cappellacci ao canal SkyTG24.

Na segunda-feira à noite as autoridades haviam anunciado um balanço provisório de nove mortos após a tempestade Cleópatra, que alguns especialistas classificaram como um ciclone.

O consulado-geral do Brasil em Roma confirmou a morte dos quatro brasileiros e informou que está tentando entrar em contato com familiares das vítimas para poder realizar os trâmites de traslado dos corpos.

De acordo com o consulado, as vítimas eram um homem e uma mulher de 42 anos, naturais de Divinolândia, no interior de São Paulo, e Poços de Caldas, em Minas Gerais, e os dois filhos do casal - um rapaz de 20 anos e uma adolescente de 16 anos.

Segundo o consulado, as mortes ocorreram entre segunda-feira (18) e a madrugada desta terça-feira (19). 

Os corpos já foram encontrados pela polícia local. O consulado também afirmou que não recebeu informações sobre mais brasileiros em situação de risco na região.

Ruas alagadas na cidade de Olbia, na Sardenha, nesta segunda-feira (18) (Foto: AP) 
Ruas alagadas na cidade de Olbia, na Sardenha, nesta segunda-feira (18) (Foto: AP)

Strage del maltempo in Sardegna, 17 morti Dichiarata emergenza, stanziati 20 milioni


Ciclone su Sardegna, dichiarato lo stato d'emergenza


Maltempo in Sardegna (foto La Nuova Sardegna) 
Maltempo in Sardegna (foto La Nuova Sardegna)
 
Il Consiglio dei ministri ha dichiarato lo stato di emergenza per l'ondata di maltempo che ha colpito la Sardegna. E' stato deciso lo stanziamento immediato di 20 milioni di euro.

"Abbiamo deciso di fare subito il Cdm per dichiarare lo stato di emergenza, che consente di avere immediatamente regole per interventi più rapidi e di individuare un primo ammontare di risorse per le primissime emergenze emerse stanotte" spiega il premier Enrico Letta, che ha definito quanto avvenuto in Sardegna una "tragedia nazionale".

Il Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, sta seguendo l'evolversi della situazione determinatasi a seguito della tragica alluvione in Sardegna, attraverso il Dipartimento della Protezione Civile e le Prefetture interessate. Napolitano esprime "solidarietà alle comunità" e "commossa partecipazione".

Franco Gabrielli, capo della Protezione Civile, è a Olbia per seguire la situazione e ha partecipato a un vertice in Comune a Olbia con il governatore, Ugo Cappellacci.

"Questa è una calamita naturale. In 24 ore è sceso un quantitativo di pioggia pari alle precipitazioni di sei mesi, con punte di 450 millimetri nella zona di Orgosolo (Nuoro) in 12 ore" ha detto Gabrielli. Tutta la zona orientale, da Villagrande sino ad Arzachena ha registrato, secondo la Protezione civile, valori fra 250-400 millimetri. "Con questi quantitativi - ha aggiunto Gabrielli - non ci sono territori a riparo".





Sono 17 i morti (tredici vittime sono in provincia di Olbia, due nel nuorese, e una in provincia di Oristano, una 17/a vittima annunciata da Cappellacci) della devastante ondata di maltempo che ha messo in ginocchio la Sardegna. E' questo l'ultimo bilancio della Protezione civile regionale che segnala anche un disperso a Olbia. Solo proprio la città gallurese e la sua provincia le zone più colpite: otto qui le vittime accertate, tre delle quali nel crollo di un terrapieno a Monte Pino sulla provinciale per Tempio e il bambino recuperato poche ore fa dai vigili del fuoco.

Sterminata anche una intera famiglia di brasiliani residente ad Arzachena: il seminterrato nel quale abitavano è stato sommerso da tre metri d'acqua e tutti gli occupanti - padre, madre e due figli di 16 e 20 anni - sono rimasti intrappolati morendo annegati. Altre quattro vittime si sono registrate a Torpè, nel nuorese, altro epicentro del ciclone Cleopatra che da ieri sta seminando morte e distruzione in gran parte dell'isola. Infine la conta delle vittime porta a Uras (Oristano), dove è morta una pensionata, ed a Dorgali (Nuoro), qui a perdere la vita è stato un agente della Polstrada, impegnato assieme a altri tre colleghi nel trasporto di un ferito, quando l'auto su cui viaggiavano è precipitata da un ponte.

In città questa notte hanno dormito negli alberghi centinaia di cittadini costretti ad abbandonare le loro case completamente allagate. Altre migliaia sono gli sfollati che hanno trovato ricovero in strutture pubbliche come le palestre. Scuole chiuse nelle zone più colpite dal ciclone e ancora molte strade interrotte compresi alcuni tratti della statale 131, principale via di collegamento fra il nord ed il sud dell'isola.

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segunda-feira, 18 de novembro de 2013

Etna entra em erupção emitindo lava e cinzas

Etna entra em erupção emitindo lava e cinzas (foto: ANSA)
Etna entra em erupção emitindo lava e cinzas (foto: ANSA)
 
 
Catania - O vulcão Etna, o maior em atividade na Europa, entrou em erupção neste final de semana emitindo lava e cinzas.
 
   De acordo com o Instituto Nacional de Geofísica e Vulcanologia a condução de magma interna do Etna registrou um aumento de atividade.
 
    O aeroporto de Fontanarossa, em Catania, teve de encerrar sua atividades por um breve período no último sábado, mas hoje funciona normalmente. Ninguém precisou ser evacuado da área. 



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Letta: "Risolti molti problemi del nostro debito pubblico"

MILANO - "Abbiamo risolto molti problemi legati al nostro debito pubblico". Lo dice il presidente del Consigio dei ministri, Enrico Letta che nel corso della tavola rotonda "Future of Italy summit", organizzata dal Financial Times, rivendica il lavoro fatto dal governo negli ultimi mesi: "il 2013 è stato un anno di transizione politica ed economica, ma il 2014 sarà decisivo per l'Italia. In questo trimestre prevediamo di risolvere il problema della crescita'".

Anche in ottica futura, quindi, il premier ha sottolineato che "quello che è successo nel centrodestra aiuterà la stabilità in Italia, ne sono sicuro". Sottolineando così che la nascita di Ncd, il gruppo degli alfaniani leali al governo, "chiarisce la situazione". Letta ha poi chiuso sul nascere la polemica con Matteo Renzi, candidato alla guida del Pd: "Non sono in competizione con Matteo Renzi, siamo sullo stesso percorso con lui e il Pd, perchè l'anno prossimo sarà un anno in cui dovremo applicare le riforme".

Il premier ha quindi anticipato che "questa settimana ci sarà un evento importante, presenteremo il piano di privatizzazioni che viene discusso oggi al ministero dell'Economia". Letta ha, inoltre, rivendicato il ruolo dell'Italia in Europa: "I tedeschi non sono gli unici a salvare l'Euro e l'Europa, c'è un contributo molto importante anche dell'Italia e di altri paesi" ad esempio il nostro contributo al Fondo salva stati ealtri meccanismi è "dieci volte quello della Finlandia, tre volte più  importante di quello dell'Olanda". Quanto agli aiuti di stato alla banche europee, Letta ha voluto sottolineare che "l'Italia ha dato aiuto all'Europa e all'euro ma non abbiamo avuto alcun aiuto".

Quanto ai rilievi mossi dall'Ue sulla Legge di Stabilità: "Sono sicuro che la finanziaria sia quella giusta. Insieme al piano di privatizzazioni, ci aiuteranno a ridurre il debito, il prossimo anno, per la prima volta in 5 anni. Venerdì scorso, i sindacati, il popolo italiano, i membri del parlamento chiedevano meno rigore e, al contempo, l'Ue ci chiedeva più rigore; noi eravamo in mezzo. Ma io penso che sia necessario evitare di bloccare la ripresa in Italia".

Quanto ai prossimi investimenti, il governo darà mandato a un tris di esperti guidato da Francesco Caio, con due stranieri, per stilare un rapporto entro fine anno che dica qual è lo stato della rete e quali sono gli investimenti necessari "senza sconti" e che "qualunque proprietario della rete dovrà raggiungere". Mandato pieno, invece, per Carlo Cottarelli, nuovi commissarrio sulla spending review: "Quando si interviene con la falce, tagliando tutto allo stesso modo, alcuni tagli rendono impossibile fare le cose ecco perché bisogna carotare" ha detto Letta.


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